Salve e benvenuti su Apocanow. Vi presentiamo l'articolo che parla della guida completa e della soluzione di Age of Empires. Speriamo che vi sia utile e vi possa permettere di arrivare alla fine del gioco.
Se hai trovato altro da integrare in questa guida e vuoi condividerlo, non esitare! Siamo sempre felici di poter integrare il nostro materiale con aggiunte e di poterlo rendere disponibile a tutti.
Questo gioco è stato rilasciato il 14/09/2000 e le soluzioni che possediamo sono validi per PC. Questo elenco verrà aggiornato nel tempo ogni volta che ci accorgiamo dell'esistenza di nuove console sulle quali Age of Empires è stato pubblicato.
Abbiamo a disposizione anche i trucchi di Age of Empires! Nella nostra pagina dedicata ai trucchi di Age of Empires troverai codici e sbloccabili per superare tutti gli ostacoli e arrivare senza alcuna preoccupazione alla fine del gioco.
Ed ecco ora finalmente la tanto attesa soluzione per questo gioco. E' divisa in più video, a meno che il gioco non sia corto.
Le Risorse, gli Schiavi e la Città
L'obbiettivo primario è quello di aumentare le vostre conoscenze
tecniche: progredendo da un'età all'altra. Non occorre
raggiungere soltanto la quantità di cibo e di legno richiesta,
ma occorre anche aver creato un numero di truppe sufficienti per
la difesa e aver dato alla città una struttura logistica e
funzionale. Le costruzioni più importanti sono lo Storage-pit,
dove finiscono per essere raccolte tutte le risorse; il Porto,
utile non solo per creare le trireme e le altre navi da
combattimento ma anche pescherecci e navi per il commercio; le
fattorie, che forniscono un tot di cibo in dosi massicce; e
l'edificio delle manifatture, in cui si fanno tutti gli upgrade
per migliorare la capacità lavorativa degli schiavi, oltre
naturalmente alla caserma e alle altre costruzioni militari.
Per prima cosa è bene aver una dozzina di uomini tra fanti
semplici e arcieri, poi circa 14 o 15 schiavi impegnati nelle
varie mansioni e poi si può procedere con l'upgrade per la nuova
era.
Una buonaa utilizzazione degli schiavi è essenziale per ottenere
una vittoria veloce e netta. Queste unità sono del tutto scarse
militarmente ma sono talmente utili che senza di loro non
riuscireste ad andare troppo avanti. Infatti questi, raccolgono
le pietre dalle cave per costruire torri fortificate e palazzi,
abattono gli alberi per prendere il legno, si adoperano per
recuperare oro e altri minerali preziosi, arano e curano i campi
fornendo cibo alle unità da combattimento, riparano i danni dei
nemici.
Un corretto sfruttamento del loro lavoro è essenziale ai fini
della vittoria. Le risorse più importanti sono il legno, il cibo
e poi le materie preziose. Vista l'enorme quantità di cibo
richiesta per passare da un'epoca all'altra, conviene costruire
un cantiere navale e poi dei pescherecci per aver una quantità
di cibo ad intervalli regolari. Un'altra mossa da fare è
edificare una serie di fattorie, 7 o 8, con un apposito
Storage-pit in cui gli schiavi possano depositare le messe del
grano. Questo è uno dei modi più veloci per ottenere il cibo
necessario per upgrade e dotarsi di una difesa accettabile.
La Struttura della Città
Per quanto riguarda le singole costruzioni, lo Storage Pit è
quella più importante. Quasi tutte le risorse vengono portate
qui. Occhio quindi a dove lo costruite, perchàƒ à‚ © per gli schiavi
raggiungerlo può rivelarsi un percorso difficile e impervio. La
cosa migliore è edificare uno Storage Pit vicino alla zona delle
fattorie, per raccogliere il cibo, e un altro nei pressi di un
bosco per raccogliere il legno. Non conviene farne uno apposta
per le pietre o l'oro a meno che gli schiavi non vadano a
raccogliere questo materiale piuttosto lontano. In questo caso
costruirne uno vicino alla cava o alla miniera è essenziale.
Riguardo poi alle risorse, il legno è necessario per qualunque
costruzione, per le navi e per alcune unità da combattimento, il
cibo serve per ogni unità umana, la roccia è utile solo per
costruire le torri e le mure difensive, i materiali preziosi
servono per creare unità più forti, tipo fanti con armatura
pesante, cavalieri corazzati e i fortissimi 'Opliti'.
Non bisogna poi accontentarsi delle risorse che si notano vicino
alla città, inviate quindi qualche scout o schiavo a dare
un'occhiata intorn,; può rivelarsi una mossa vincente, magari
scoprirete altre cave di roccia o miniere che possono essere
sottratte al nemico.
Cacciare non è sempre la cosa giusta, conviene farlo quando non
avete più legno perchàƒ à‚ © state costruendo ad un ritmo frenetico e
siete difesi piuttosto bene. Uccidere un animale e poi lavorarlo
per ottenere del cibo è una cosa lenta, gli animali scappano,
vanno rincorsi e bisogna agire per farli finire nelle grinfie dei
vostri cacciatori, magari vicino a uno storage pit, cosàƒ à‚ ¬ che
sarà più breve il percorso per gli schiavi. Per quanto riguarda
le altre costruzioni è consigliabile edificare tre o quattro
stalle insieme, cosàƒ à‚ ¬ da poter creare contemporaneamente più
unità a cavallo; lo stesso deve essere fatto con le
accademie.
L'Attacco e la Difesa
Ottimi supporti difensivi sono le torri e le mura, avere più
torri protette anche dalle mura può dare un bel vantaggio contro
i nemici non dotati di armi da lancio. Per quello che riguarda le
mura, è bene edificarle soltanto nei posti poco difendibili ed
è una scelta sbagliata circondarsi di mura impenetrabili.
Occorre raggruppare le unità militari per tipo: i fanti da una
parte, gli arcieri dall'altra, i cavalieri da un'altra ancora, le
bighe da un'altra ecc.. Il motivo fondamentale di questa
necessaria suddivisione è la diversa velocità e potenza delle
unità. Se le mescolate tra loro rischiano di arrivare
scompagnate allo scontro con il nemico, perchàƒ à‚ © prima giungeranno
quelle a cavallo, poi i fanti dopo le catapulte e sarà un
giochetto eliminarle separate come sono. La strategia più
efficace è collocare gli arcieri o dietro le mura o dietro un
plotone di fanti che li difendano, e mandare all'attacco le
catapulte seguite dai cavalieri e dalle bighe protette dietro
dagli arcieri a cavallo. Gli arcieri sono senza dubbio le unità
più duttili, l'unico loro difetto è che sono deboli nel corpo a
corpo non essendo dotati di armatura, ma mischiare qualche unità
dotata di arco e frecce in uno squadrone di cavalieri può
rivelarsi un'ottima mossa. L'importante è non dimenticarsi mai
dove sono collocati gli arcieri, perchàƒ à‚ © dal momento che
entreranno in azione saranno le prime unità a essere attaccate
dall'esercito comandato dal computer. Combattenti particolari
sono poi i sacerdoti,conviene dividerli e proteggerli con altre
unità cosàƒ à‚ ¬ che ciascuno di loro possa convertire allo stesso
tempo una creatura nemica.
Nel caso di un'offensiva risolutiva la migliore tecnica da
combattimento è, ispezionare la zona con gli scout, sferrare
vari attacchi da direzione diverse. Durante lo scontro poi non
disperdete le unità ma concentratevi su un nemico alla volta e
sfruttate dove è possibile l'assistenza delle triremi la cui
potenza offensiva è la più grande del gioco. Hanno una grande
gittata e possono essere colpite solo da distanza.
La Strategia
In Age of Empires, si parte dall'età della pietra in cui il
massimo della tecnologia è un uomo a cavallo. Rafforzatevi
subito con un decina di soldati armati di clava utili per
ispezionare le zone limitrofe in cerca di risorse e eliminare gli
animali ostili come i leoni, raccogliete cibo e legno e costruite
fattorie per alimentarvi e tutto ciò che è necessario per
l'upgrade. Nel caso che il mare sia vicino, costruite un porto e
delle navi per difendervi, perchàƒ à‚ © prima riuscirete ad avere il
dominio delle acque più facile sarà ottenere la vittoria.
Nell'era della strumentazione, si comincia a raccogliere anche le
pietre e l'oro, a edificare torri e mura e ad incrementare la
produzione di legno e cibo. E' conveniente costruire una stalla
per creare i cavalieri, e non trascurate di abbondare nel numero
di arcieri. Dato che sono diverse da civiltà a civilta le unità
più efficaci, generalmente si può dire che gli arcieri a
cavallo o sopra gli elefanti sono molto efficaci nel difendere
gli schiavi mentre sono al lavoro, che le catapulte sono utili
solo in fase d'attacco, perchàƒ à‚ © in fase difensiva fanno più
danni ai vostri palazzi di quanto facciano ai nemici. La
cavalleria pesante è la migliore, per non dire essenziale,
difesa contro gli attacchi nemici portati in maniera massiccia;
le unità dell'Accademia, come gli Opliti, le Falangi e le
Legioni sono molto forti ma lente; sono comunque il fulcro
dell'esercito e devono essere supportate dal sostegno di arcieri
dislocati alle loro spalle. Un attacco efficace è quello portato
da un gruppo di sei o sette catapulte, magari con l'appoggio,
qualora sia possibile, di qualche elefante da combattimento.
Queste unità d'assalto devono essere protette da arcieri a
cavallo, Opliti e dalle unità più efficaci per ciascuna razza.
Onde evitare cattive sorprese, conviene prestare massima
attenzione ai sacerdoti avversari ed eliminarli immediatamente
per evitare di scontrarsi con i nostri stessi soldati convertiti
dal nemico.
Nell'era del bronzo e del ferro è importante l'aspetto relativo
alla società in generale. E' più importante curare il perfetto
sviluppo della civiltà piuttosto che quello militare.
L'irrigazione consente di avere una visibilità maggiore sulla
mappa, aumenta il politeismo, mentre con la scrittura si avrà
accesso a nuove tecniche e ad efficaci strumenti.
Multiplayer
Giocando in rete è possibile vincere non solo sconfiggendo
militarmente i vostri avversari sul campo, ma in altre due
maniere. Si può raggiungere il dominio in campo religioso
soggiogando cosàƒ à‚ ¬ le altre civiltà. Se collezionerete, infatti,
tutti gli artefatti, o vi impossesserete di tutte le rovine e
luoghi sacri verrete guardati con devozione e reverenza dalle
altre civiltà. Queste icone religiose però debbono rimanere in
vostro possesso per circa 2000 anni prima che la vittoria vi sia
riconosciuta.
Un altro modo per battere tutti i vostri avversari è raggiungere
il punteggio più alto in un set di tempo predeterminato.
Naturalmente è nel Multiplay che è più facile verificare le
diverse qualità delle varie civiltà. I giocatori tenderanno
cosàƒ à‚ ¬ necessariamente a cercare la vittoria sfruttando i punti di
forza dei rispettivi eserciti. Chi comanda gli Yamato punterà
sulla loro flotta veloce e potente, chi invece guida i Sumeri
costruirà un numero spropositato di catapulte, mentre chi si
affida ai Greci sfruttera le conversioni operate dai maghi.
L'unico problema è che il gioco, sia nella versione multiplayer
che normale, non permette di creare più di 50 unità per ogni
popolazione. Nella partita contro il computer difficilmente si
raggiunge questo limite che invece castra sempre le partite in
rete. Per ovviare a questo inconveniente basta eliminare l'unita
meno utile, edificare poi un numero a scelta di caserme o di
accademie o di altre costruzioni secondo le diverse necessità, e
poi creare allo stesso tempo, attraverso le vecchie e nuove
costruzioni, altri soldati cosàƒ à‚ ¬ da superare il limite.
Le Dodici Civiltà
Assiri : sono una popolazione fortemilitarmente. Possono occupare
indifferentemente le zone bagnate dal mare o meno. La debolezza
di questa popolazione è che non ha gli elefanti.
Babilonesi : sono i cugini degli Assiri,
eoccupano soltanto la terra ferma. Sono deboli nella fase
offensiva, ma sono tremendamente difficili da sradicare dalle
loro città, perchàƒ à‚ © hanno delle fortificazioni molto difficili
da distruggere. Le unità migliori sono le catapulte e le
bighe.
Choson : è una tribù coreana ed è la civiltà
più debole delle dodici. L'unico modo per sopravvivere è
costruire un'orda di cavalieri, una flotta di trireme e un bel
po' di legioni.
Cretesi : sono il popolo di Minosse è più
forte nell'attacco che nella difesa grazie alla sua flotta. E'
forte anche in difesa. Però gli mancano le torri difensive, gli
elefanti e le bighe.
Egiziani : è una delle popolazioni più
sviluppate. Le unità più potenti sono i sacerdoti.
Fenici : sono validi in tutto ma non eccedono in
niente. Sono privi dei mezzi pesanti. Vivono soltanto nelle
isole.
Greci : sono da sempre la culla della civiltà e
della cultura, gli opliti addestrati nelle accademie greche sono
combattenti forti che insieme ad una fanteria pesante compongono
un esercito temibile. La sua unica debolezza sta nel fatto che
non hanno elefanti da combattimento e arcieri. Ssi trovano a loro
agio in qualunque territorio grazie ad una potenza marina non
trascurabile.
Ittiti : si fanno valere negli attacchi grazie
alla potenza distruttiva delle loro catapulte. Elefanti da
combattimento, fanteria pesante, bighe e arcieri a cavallo sono
gli elementi di spicco della loro forza militare. Preferiscono la
terra ferma, non hanno trireme e sono privi di ballistas, unità
d'assedio che non lanciano pietre ma frecce grandi come tronchi
d'albero.
Persiani : hanno la potenza marina più potente
del gioco. Hanno un esercito che dà loro una certa sicurezza
sulla terra ferma. Il punto debole è la loro vulnerabilità ai
mezzi pesanti come catapulte e ballistas e la mancanza di bighe e
di una fanteria valida.
Shang : questa antica civiltà cinese ha un
esercito molto forte. Vanta una cavalleria pesante difficile da
sconfiggere e ha una varietà di unità terrestri molto ampia.
Sebbene non abbiano elefanti addestrati e la loro flotta sia
piuttosto debole, sono avversari ostici per chiunque incroci il
loro cammino. Vivono soltanto nella terra ferma.
Sumeri : la fanteria pesante e degli schiavi
utilizzabili anche come forza militare sono gli elementi più
caratteristici di questa popolazione. Le loro catapulte
specialmente in gruppo sono capaci di devastare ogni cosa. Sono
privi di cavalleria.
Yamato : sono la civiltà che ha creato l'impero
giapponese grazie alle sue ottime trireme e ad un esercito che ha
nelle cavalleria e fanteria il suo fiore all'occhiello. Non
lasciatevi impressionare dal fatto che siano privi di torri
difensive, elefanti e catapulte, tra le loro isole si sanno
difendere molto bene